Le mie delusioni

I saggi, coloro che s’intendono di vita perché ne hanno sentito parlare, mi dicono che dalla vita stessa non mi devo aspettare nulla e devo prendere quello che capita.

  Ai saggi rispondo sempre che per me è un'eresia non aspettarmi nulla; io non voglio dalla vita, pretendo e giustamente, secondo me, pretendo perché do tutto me stesso ed anche più per cercare di
  realizzare qualcosa, un'idea, un sogno, un obiettivo.

Se vivessi, prendendo solo quello che la vita mi dà, avrei l’occhio passivo di chi la vita non la vive, ma la subisce – godendone pure.

Certo, purtroppo, il mio atteggiamento cammina a braccetto con la delusione, sentimento che provo con una certa regolarità, paragonabile più o meno a quella intestinale.

Rispondi