Psicoterapia da treno

Sono su un treno che porta diversi psicoterapeuti di ritorno da un convegno. 

Non è la mia professione, ma sono stato costretto a venirne a conoscenza perché hanno tutti un tono di voce poco adatto al rispetto che si dovrebbe avere quando si condivide uno spazio. 

Guardandoli in faccia, e osservando il loro modo di muoversi, gesticolare, parlare, mi chiedo se stiano bene col cervello. 

Sarà che, quando si svolge una professione, si capta qualcosa dai clienti, o pazienti che siano, ma questi stanno proprio fuori. 

E sono cafoni. 

8 risposte a “Psicoterapia da treno”

  1. Avatar Simona

    Sai che la penso come te a proposito del cervello ?

    1. Avatar emcquadro
      emcquadro

      E siamo almeno due! ?

  2. Avatar vikibaum

    concordo, so! ?

    1. Avatar emcquadro
      emcquadro

      Vittima anche tu?

      1. Avatar vikibaum

        1. Avatar emcquadro
          emcquadro

          Fanno più vittime di una guerra.

          1. Avatar vikibaum

            puoi dirlo….

          2. Avatar emcquadro
            emcquadro

            …lo dico ?

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