Sono sempre stato goloso di cioccolata fin da ragazzino; ne rubavo ovunque in casa, benché mia madre, complice quel rompicoglioni del pediatra, la nascondesse nei posti più impensati; la trovavo comunque.
Oggi, a pochi passi dai cinquanta, ne mangio ancora tanta; dopo cena, poi, non ne faccio più a meno.
Come una droga.