Mentre venivo al lavoro, ho visto un rivolo d’acqua correre lungo l’asfalto (forse una tubatura forata nel sottosuolo, chissà) fino ad una foglia di castagno caduta a terra il cui picciolo faceva da spartiacque, piccolo piccolo, ma, comunque, essenziale e funzionale: un po’ d’acqua di qua, un po’ di là.
Ci sono momenti – che, poi, siano incontri, luoghi, situazioni ecc., poco importa – che tracciano una linea profonda, danno luce, consentono di individuare e distinguere l’utile dall’inutile, il bello dal brutto, il buono dal cattivo; insomma, ci sono momenti che sono come un picciolo. L’importante è mantenere la giusta inclinazione, per evitare di esser sommersi.
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